Busto di incerta attribuzione

Inv. Scu 820

Il ritratto è stato riconosciuto con quello di Atena per la presenza dell’elmo corinzio; l’immagine tuttavia sembra non possedere alcuna caratteristica del volto della dea, mentre la fisionomia richiama piuttosto alcuni tratti maschili.

Potrebbe trattarsi dell’immagine di uno stratega, tuttavia l’ampia rilavorazione della superficie realizzata probabilmente nel XVI secolo non permette di formulare ipotesi più precise.

Il volto presenta la fronte corrugata e incorniciata da riccioli rigidi, realizzati al trapano; gli occhi sono grandi e hanno iride e pupille incise.

La testa è inquadrabile cronologicamente tra la seconda metà del II secolo d.C. e la metà del III secolo d.C.
Il busto invece, vestito di lorica con spallaccio a destra e testa di Gorgone al centro, è di fattura moderna, forse cinquecentesca.