Sarcofago con ritratto della defunta

Inv. Scu 1894

Faccia di sarcofago decorato da un clipeo , sorretto ai lati da due amorini in volo, con il ritratto della defunta.
Al di sotto, su un basso tavolino, sono le maschere della Commedia Nuova, che alludono al repertorio di carattere dionisiaco. Ai lati si riconoscono personificazioni di un fiume (a sinistra, ritratto come un personaggio maschile semisdraiato con folta barba) e della dea Tellus, a destra. Chiudono la composizione, ai due lati, due amorini poggiati su torce capovolte.
La donna di età avanzata, ritratta a mezzo busto, indossa tunica e mantello; il ritratto è caratterizzato da un’ampia fronte, sopracciglia inarcate, occhi grandi con spesse palpebre e zigomi sporgenti. I capelli lisci presentano una scriminatura centrale e sono ripartiti sui due lati, incorniciando il volto e lasciando scoperte le orecchie.

Il sarcofago, databile alla metà del III sec. d.C., è stato trasferito ai Musei Capitolini nel 1812 e, insieme ad altri otto esemplari, decorava il parapetto della scalinata di Santa Maria in Aracoeli.