Inv. Scu 995
Questa testa di marmo bianco sembrerebbe rappresentare un ragazzo di circa 13 o 14 anni, identificato da molti con Gordiano III, imperatore romano dal 238 d.C. alla sua morte, avvenuta durante una campagna militare in Oriente contro i Sasanidi nel 244.
I tratti del volto ed il collo lungo e snello ricordano effettivamente quelli presenti nelle sue rappresentazioni monetali.
I capelli sono costituiti da un blocco unico ricavato a rilievo; dei semplici colpi di scalpello sono poi utilizzati ad intervalli regolari per rendere leggermente più viva la capigliatura. Le sopracciglia sono anch’esse incise così come gli occhi e lo sguardo è rivolto verso l’alto a sinistra. La bocca chiusa è piccola e ben fatta, le orecchie al contrario sono trattate assai grossolanamente.
L’opera è stata rinvenuta sull’Esquilino nel 1874, nei pressi di Via Mamiani.