Inv. Scu 387
La statuetta barbata, stante sulla gamba sinistra con la destra leggermente scartata di lato, raffigura Esculapio; la divinità indossa un mantello (himation) che lascia scoperta la spalla destra. La mancanza del braccio destro e della mano sinistra non consentono di valutare se la figura stringesse il bastone con il serpente di solito associato ad immagini di Esculapio.
La statuetta, databile alla prima età imperiale (I/II secolo d.C.), venne rinvenuta a Bevagna, in Umbria, e acquisita per il Museo Capitolino nel 1813.