Piccola statua raffigurante Eros

Inv. Scu 371

Statuetta di Eros stante e poggiata ad un tronco da cui pende una faretra piena di frecce, mentre un arco è tenuto con la mano sinistra; la figura è molto restaurata: sono il frutto di un intervento moderno le gambe con il plinto e il supporto, il braccio con l’arco e le ali.

La testa, riattaccata e pertinente, è rivolta a sinistra e presenta una capigliatura con lunghi e stretti riccioli; la fattura dei lineamenti sembra quasi restituire un ritratto dal vero.

La lavorazione piuttosto sommaria del marmo suggerisce una datazione della scultura all’età tardo-romana.

L’Eros è stato rinvenuto nel 1813 a Bevagna, in Umbria.