Inv. Scu 10
La testa colossale è una copia realizzata in sostituzione dell’originale che non può essere più esposta per esigenze di conservazione; era inserita con il collo originale in un busto moderno e mostra numerosi interventi di rilavorazione moderni.
Nei cataloghi capitolini è nota come Lucrezia.
Il volto ovale, che si restringe verso il basso, è stato fortemente levigato e ribassato nella sua metà inferiore, anche le sopracciglia, il profilo del naso e il disegno della bocca tradiscono importanti interventi moderni.
I capelli ondulati sono appiattiti a seguire la conformazione del cranio, quasi privi di volume, per essere poi raccolti sulla nuca, lasciando libere le orecchie. Una sottile fascia a trattenere le ciocche è visibile poco più in alto. I capelli sulla fronte sembrano essere stati fortemente ritoccati aprendosi ai lati della riga centrale senza alcuna tensione; diversamente sul retro i capelli, meno interessati dalla rilavorazione, scendono lunghi in una morbida treccia che verosimilmente terminava con un elemento conclusivo oggi perduto.
Le dimensioni colossali consentono di escludere che si trattasse di un ritratto privato e orientano piuttosto verso una statua ideale femminile degli inizi dell’ età imperiale (I sec. d.C.), ispirata a creazioni di età classica.