Busto virile

Inv. Scu 309

Busto virile, tagliato al di sotto dei pettorali, panneggiato in tunica e pallio. Il braccio destro è sostenuto da una piega del mantello.

Il viso dell’uomo, dall’ovale allungato, non è rivolto frontalmente allo spettatore, ma si presenta ruotato con un forte scarto alla sua sinistra.

Il viso si caratterizza per gli occhi di forma allungata con iride e pupilla incise, sormontati da sopracciglia inarcate e asimmetriche. Il naso è arcuato, le labbra serrate, con il labbro inferiore arretrato rispetto al superiore.

I capelli sono resi a minute incisioni, piuttosto ravvicinate le une alle altre, in modo da dare l’impressione di una massa compatta che segue tutto il profilo del cranio e che si ricongiunge alla barba.

Il busto è databile all’età dell’imperatore Gallieno.

Già nella collezione del cardinale Alessandro Albani, è stato acquistato per il Museo Capitolino nel 1733.