Inv. Scu 1878
La scultura rappresenta un atleta che, dopo aver partecipato ad una gara, si cinge la testa con la fascia della vittoria.
La statua è mancante della testa e delle braccia. La gamba sinistra è interamente di restauro, come un pezzo della coscia e della gamba destra al di sotto del ginocchio. Il plinto ovale ristretto verso il basso doveva essere inserito in una base più ampia.
L’opera attesta il raggiungimento, da parte dello scultore di eta’ classica, di una concezione della statua molto più ardita ed innovativa: non più una visione frontale ma un volume che si articola e si muove in tutto il suo spazio tridimensionale.
Si tratta di una replica del Diadumeno di Policleto, probabilmente rinvenuta a Roma.