Inv. Scu 1201
Nel 1635 i Conservatori affidarono a Gian Lorenzo Bernini il compito di realizzare la grande statua di papa Urbano VIII Barberini per un compenso di 2000 scudi.
La statua fu terminata nel 1640.
La scultura fu sistemata al centro della parete maggiore della Sala degli Orazi e Curiazi, dove nel 1638-1639 il Cavalier d’Arpino aveva portato a compimento la decorazione pittorica della sala.
La statua era collocata tra la scena del Combattimento degli Orazi e Curiazi e quella della Battaglia di Tullo Ostilio contro i Veienti e i Fidenati.
Fu rimossa dalla collocazione originaria nel 1798, al tempo dell’occupazione francese.
Dopo un restauro eseguito nel 1816, fu ricollocata per volontà di Pio VII nel lato breve della sala, su una nuova base, al posto di una perduta statua onoraria in bronzo di Sisto V (1585-1590) eseguita da Taddeo Landini, distrutta dai francesi durante i drammatici avvenimenti del 1798.