Statua di vecchia con agnello

Inv. Scu 1111

La statua raffigura una donna anziana che, appoggiandosi ad un bastone, reca sotto il braccio destro un agnello. Il manto che indossa, di manifattura ordinaria, le copre pesantemente la spalla sinistra mentre lascia scoperti, a destra, il seno ed il fianco.

I nervi ed i muscoli in tensione del collo suggeriscono che , molto probabilmente, la testa era rivolta a destra; invece la forma della schiena, resa così fortemente ricurva, è una rappresentazione realistica dell’ “ingobbamento” che subiscono gli esseri umani in età avanzata.

La riscoperta e la resa realistica dei soggetti scultorei è tipica del periodo ellenistico (III secolo a.C.) quando l’arte “divina” ed “eroica” subì un forte declino lasciandole il posto.

La statua, rinvenuta presso il Vicolo di San Matteo (sull’Esquilino), è una copia di età antonina (138-192 d.C.).