Inv. Scu 375
L’ erma colossale raffigura un dio, probabilmente un giovane Apollo. I folti capelli ondulati, divisi da una scriminatura centrale, si caratterizzano per ciocche a turacciolo che ricadono sulle spalle.
Datata alla prima metà del II secolo d.C., l’opera si può considerare come una copia romana di un originale greco creato attorno alla fine del V secolo a.C.
L’erma, presumibilmente rinvenuta nella Villa Adriana a Tivoli, è giunta alle collezioni capitoline nel 1748 grazie alla donazione di Benedetto XIV.