Inv. Scu 680
Il busto femminile, vestito di tunica e mantello, è tagliato al di sotto del seno.
Il viso di forma allungata, lievemente rivolto a destra, si caratterizza per i grandi occhi, gravati da palpebre spesse, e per le labbra piccole e strette.
I capelli, divisi da una scriminatura centrale, si dispongono in onde che incorniciano l’ovale del viso e si raccolgono sulla nuca in un largo chignon. La pettinatura, che ricorda quella associata ai ritratti di Faustina minore e Lucilla, permette di datare il ritratto alla tarda età antonina.
Già nella collezione del cardinale Alessandro Albani, il busto venne acquistato per il Museo Capitolino nel 1733. Prima di essere trasferita nella collocazione attuale, la scultura è stata esposta nel Salone del Palazzo Nuovo.