Inv. Scu 337
Il ritratto rappresenta una giovane donna; gli occhi mostrano iridi e pupille incise. L’acconciatura, caratterizzata da scriminatura centrale e capelli ripartiti ad onde sulle tempie e raccolti in una crocchia sulla nuca, è tipica delle dame di età antonina e fa pensare che il ritratto possa rappresentare un membro della famiglia imperiale, forse una delle sorelle di Lucio Vero (Ceionia Fabia o Ceionia Plautia), o di Lucilla, o sua moglie.
L’opera si data alla media età antonina.