Inv. Scu 639
Il giovane è interamente nudo, ad eccezione di un mantello (himation) che ne ricopre la metà inferiore della figura, dai fianchi all’altezza delle ginocchia, e che si arrotola in un gioco di pieghe sul braccio sinistro.
Il peso della figura è retto dal piede destro, il sinistro è invece sollevato e si appoggia su un alto sostegno che imita la conformazione di una roccia. Il motivo del piede sollevato ed appoggiato ad un sostegno è di lunga tradizione, riconducibile alla iconografia di eroi o divinità che vigilano e tutelano su un territorio.
L’opera, rinvenuta nei pressi di Villa Adriana, è stata datata all’ età adrianea (117-138 d.C.).